Gabriele Fiolo - photographer

Gabriele Fiolo

Fotoreporter ( AIRF) e giornalista

Sue esposizioni in prestigiose sedi in Tanzania, Zanzibar, Kenia, Belgio, Spagna e Italia

A cosa serve una grande profondità di campo se non c’è un’adeguata profondità di sentimento? (Eugene Smith)

Per mostrare il mondo, bisogna sentirsi coinvolti in ciò che si ritaglia attraverso il mirino della macchina fotografica. Un atteggiamento, questo, che richiede concentrazione, sensibilità, competenza e senso della geometria. Prima di essere realizzata, una fotografia va pensata, è importante darle un soggetto preciso, eliminando, il più possibile, ciò che è superfluo. 

Solo con una grande economia di mezzi si può raggiungere la semplicità d’espressione.

Queste sono le semplici regole da sempre alla base dell’approccio fotografico di Gabriele Fiolo ed è attenendosi a queste regole che ottiene scatti capaci di avvicinare situazioni incredibilmente distanti generando un’empatia e un pathos unici nella loro profondità capaci di colmare la distanza tra la realtà rappresentata e lo spettatore.

 

Photoreporter ( AIRF) and journalist

His exhibitions in Tanzania, Zanzibar, Kenya, Belgium, Spain and Italy.

What use is having a great depth of field, if there is not an adequate depth of feeling? (Eugene Smith)

To show the world, you have to feel involved in what you cut out through the camera lens. This attitude requires concentration, sensitivity, competence and a sense of geometry. Before a photograph is taken, it is important to give it a precise subject, removing, as much as possible, what is superfluous.

Simplicity of expression can be achieved only with a great economy of means.

These are the simple rules that have always been at the base of Gabriele Fiolo’s photographic approach and it is by following these rules that he obtains shots capable of approaching incredibly distant situations, generating an empathy and pathos unique in their depth, filling the distance between the represented reality and the spectator.